Ci sono progetti che nascono quasi per gioco e poi si trasformano in prodotti da condividere in momenti speciali. Quando si parla di vino, che è già di per sé sinonimo di condivisione, e della volontà di dare voce a una generazione di giovani attraverso parole e illustrazioni, non può che nascere qualcosa di magico.
È così che nasce WHeart!, un progetto visionario nel mondo del vino e della comunicazione, con radici profondamente pugliesi.

Wine – Heart – Art: dall’unione di tre parole nasce WHeart!
WHeart! (si legge vart) nasce nel 2021 a Noci, paese da vedere vicino Bari, da un’idea di Cantine Barsento, azienda vinicola pugliese, in collaborazione con Claudio Castellana, artista digitale capace di dare forma e voce alle emozioni attraverso le sue illustrazioni.
Partiamo dal Wine: Cantine Barsento
Cantine Barsento è una storica azienda vinicola di Noci che, da più di 40 anni, ha l’obiettivo di portare i vini e i racconti pugliesi in giro per il mondo, valorizzando i vitigni autoctoni e tradurre in bottiglia la vera essenza della Puglia.
La sua vocazione va oltre. Non vuole solo coinvolgere emotivamente appassionati e gli intenditori, ma anche chi sta iniziando ad approcciarsi per la prima volta al mondo del vino e in una bottiglia cerca un momento da condividere, non solo un prodotto da degustare.

Per arrivare all’Heart, ci vuole Art: Claudio Castellana
Claudio Castellana, su Instagram @iamclaudioc, è un artista digitale originario di Noci, che su Instagram conta più di 75.000 appassionati di emozioni. No, non vogliamo chiamarli solo follower. Il suo stile è inconfondibile: colori brillanti, tratti semplici ma soprattutto parole in cui riconoscersi, una nuova forma di esprimere sentimenti più vicina alle giovani generazioni.
Ed è proprio a quella generazione che Cantine Barsento vuole parlare.


L’Heart ha iniziato a battere con un messaggio su Instagram
Stiamo parlando d’amore in formato digitale, ed è esattamente questo il formato con cui c’è stato il primo contatto: Pietro d’Onghia, responsabile della comunicazione di Cantine Barsento, ha scritto a Claudio un messaggio su Instagram dopo essere rimasto colpito dalle sue illustrazioni. Perché, anche se il progetto WHeart! era già nell’aria, mancava ancora l’artista giusto per dargli forma.
Bozza dopo bozza, Claudio ha creato le etichette delle bottiglie in edizione limitata Wheart!, che ci piace chiamare etichette parlanti. Attraverso frasi, giochi di parole e illustrazioni raccontano emozioni, stati d’animo o frammenti di vita.
Una nuova forma di espressione: le etichette parlanti di Cantine Barsento
A raccontarci questa nuova forma di espressione nel mondo del vino è proprio Pietro, che la comunicazione la sorseggia quotidianamente: da anni è responsabile comunicazione di Cantine Barsento e, come suddetto, è stato proprio lui a vendemmiare WHeart!


Cantine Barsento è già una realtà vinicola affermata. Perché avete deciso di dare vita a un progetto così particolare?
Perché volevamo dare voce ai giovani e creare un prodotto che fosse in linea con il mondo social. Volevamo che il nostro vino non fosse solo sinonimo di qualità, ma anche di emozione, ancora prima di essere bevuto.
È stato un esperimento voluto da Rocco Colucci, proprietario di Cantine Barsento, che ha deciso di innovare l’azienda, andando oltre la linea classica di Barsento, che era già una delle eccellenza vinicole della Puglia.
Com’è nato quindi WHeart!?
Abbiamo lavorato prima sul concetto che volevamo esprimere, poi sulle etichette, fulcro intero del progetto. Fin dall’inizio, è stato un vero lavoro di squadra tutto pugliese: con il nostro enologo Leonardo Palumbo, abbiamo sviluppato e prodotto dei vini con un gusto più vicino ai giovani, mentre Claudio Castellana ha utilizzato ogni etichetta come se fosse una tela bianca su cui dipingere le emozioni. Emozioni frizzanti e riconoscibili, grazie allo stesso font e alla stessa impostazione grafica.
La prima annata di WHeart! è stata nel 2021: siamo partiti con i rossi, poi con il rosato (entrambi da uve Primitivo), successivamente con i bianchi e infine con le bollicine.
Tutto ruota intorno alle etichette: c’è un aneddoto curioso che vuoi condividere con noi?
Sì, e mi riguarda in prima persona. Avevo appena scoperto che sarei diventato papà: una sorpresa inaspettata, ma allo stesso tempo una gioia immensa. Ricordo di aver detto, scherzando: ‘Quest’estate andrò al mare con secchielli e palette’. Claudio ha colto al volo l’emozione del momento e ha trasformato quelle parole in un’etichetta speciale, a me dedicata: secchielli, palette e la frase “Non eri nei miei piani”.
Cos’è oggi WHeart?
È vino – cuore – arte, le nostre parole chiave: è un progetto che si diffonde da solo, che ci sorprende ed emoziona ogni giorno, quando vediamo le bottiglie immortalate in momenti speciali, al tramonto, dedicate a una persona cara, utilizzate persino come oggetti d’arredamento.
È un’idea regalo per chi non sa esprimere le proprie emozioni a parole e trova la propria voce in un’etichetta. È sempre più richiesta anche come idea regalo per i matrimoni. Anche se non è possibile personallizzarle, le persone ne trovano sempre una con cui esprimere il sentimento che hanno dentro.
E, come dicevo inizialmente, è soprattutto un progetto che parla ai giovani: quest’anno abbiamo indetto un corcorso artistico, coinvolgendo le Accademie di Belle Arti di tutta Italia, per creare un’etichetta in edizione limitata coinvolgendo un giovane talento emergente. Il 29 marzo scorso, nel Chiostro delle Clarisse di Noci, abbiamo organizzato un’aperitivo d’arte, per decretare la vincitrice del concorso: il primo premio è stato assegnato da Pietro Colucci a Francesca Maria Pintus, dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna, che con l’opera “Che la peggior caduta, diventi il miglior salto” si è aggiudicata il primo posto e una borsa di studio di 2000 € offerta da Cantine Barsento. L’opera diventerà l’etichetta ufficiale della Limited Edition della Linea Barsento W’Heart! 2025. In questa occasione, Rocco Colucci ha ribadito ancora una volta la missione della storica cantina nel coniugare la tradizione vinicola pugliese con l’arte e la cultura, sottolineando l’impegno dell’azienda nel mantenere viva l’identità territoriale delle colline della Doc Gioia del Colle.

Prendiamo in prestito le parole di un WHeart! Cantine Barsento rosato “non perdiamoci in un bicchiere d’acqua, ritroviamoci in uno di vino”: è proprio in quel bicchiere di vino che cuore, vino e arte si sono fusi in questo progetto eclettico e visionario, la cui storia ci ha emozionate quanto le loro etichette.
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