Cosa vedere in Puglia in 10 giorni? Dovessimo attraversare la Puglia a volo d’uccello, vedremmo un paesaggio formato da fondali spettacolari, macchia mediterranea, masserie, porti e architetture uniche, alcune dalle forme particolari, altre più eleganti. Dall’alto è una meraviglia, ma anche quando osservati dal finestrino i paesaggi danno il meglio di sé.
Un viaggio nel tacco d’Italia significa attraversare scenari dove argentei oliveti si estendono verso le acque turchesi del Mediterraneo e, nel mentre, tappa dopo tappa, scoprire le tante tradizioni folcloristiche, antiche storie e una ricca scena gastronomica profondamente radicata nella tradizione.
Non è facile scegliere cosa vedere, noi vi consigliamo queste tappe da scoprire in 10 giorni, con i tempi giusti, perché ogni viaggiatore, quando visita la Puglia, deve affinare una particolare capacità di osservazione perché non si perda nulla, ma senza farsi assalire dall’ansia di vedere tutto.
Giorno 1 e 2: Bari
Dedicate i primi due giorni del vostro itinerario su cosa vedere in Puglia in 10 giorni a Bari, il capoluogo dove passato e presente si intrecciano armoniosamente.
In due giorni avrete l’opportunità di passeggiare tra le strade del suo centro storico, un labirinto di strette vie piene di chiese storiche, accoglienti caffè e vivaci piazze. Da qui potete fare un salto nel quartiere Murat, con i suoi ampi viali alberati, eleganti negozi, il famoso Teatro Petruzzelli, il quarto teatro d’opera più grande d’Italia, e il Panificio Arciuli dove provare una delle migliori focacce baresi. Non avrete difficoltà a trovarlo, vi basterà seguire il profumo di pane appena sfornato.
In base alla stagione potreste dedicare un intero giorno alla zona del lungomare, un luogo pittoresco ideale per passeggiare, rilassarsi e godere della vista sul Mar Adriatico, sia seduti sul muretto dove condividere una Peroni fresca che in spiaggia. Se invece ai momenti di relax volete affiancare un’immersione storica, non rinunciate a visitare Castello Svevo, la massiccia fortezza di origine medievale dell’imperatore Federico II, che oggi ospita mostre ed eventi culturali.


Giorno 3: Cisternino e Locorotondo
Qualsiasi itinerario in Puglia non può non comprendere anche una o più tappe in Valle d’Itria. Chi ha più tempo per esplorare questa zona può trovare ispirazione nel nostro itinerario on the road in Valle d’Itria, altrimenti consigliamo di non perdere due borghi in particolare: Cisternino e Locorotondo, entrambi riconosciuti tra i Borghi più belli d’Italia.
Da una parte troviamo Cisternino, una cittadina affascinante nota per il suo pittoresco centro storico, le tradizionali case bianche e le panoramiche viste sulla campagna pugliese. Qui il tempo rallenta e regnano la bellezza e la tradizione.
A 15 minuti di distanza c’è Locorotondo, considerato uno dei gioielli della Puglia, con il suo centro storico affascinante e le case bianche strette e rettangolari con tetti a punta che ricordano l’architettura nordica.


Giorno 4: Parco Nazionale dell’Alta Murgia
Per chi cerca l’immersione totale nella natura, ma desidera anche un tocco culturale, troverà il luogo ideale nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia.
Considerato un’area protetta di grande valore e riconosciuto Geoparco UNESCO, il parco custodisce non solo un importante patrimonio geologico, ma rappresenta anche uno scrigno di biodiversità.
Qui il paesaggio carsico formatosi 100 milioni di anni fa incontra l’ingegno umano raffigurato da opere architettoniche quali Castel del Monte, uno dei castelli più famosi del Sud Italia.
Come visitarlo? Potete percorrere uno dei tanti sentieri escursionistici, pedalare lungo la ciclovia Jazzo Rosso-San Magno-Castel del Monte o partecipare alle diverse visite guidate organizzate dall’ente del parco.
Da qui, per il resto del vostro viaggio potete rallentare i ritmi e restare in Valle d’Itria, oppure proseguire verso sud in un itinerario che termina in Salento. Consigliamo anche alcune tappe al nord, dove vi porteremo nei paragrafi successivi tra spiagge suggestive, oasi naturali e un patrimonio storico immersivo.
Giorno 5: Peschici
Dopo qualche ora trascorsa in auto per raggiungere la zona del Gargano, vi meritate un po’ di relax e cosa vedere in Puglia in 10 giorni se non la splendida Peschici?
Considerata la perla del Gargano, Peschici vanta non solo un centro storico particolarmente caratteristico con case e scalinate bianche, balconi fioriti e botteghe artigiane, ma anche spiagge da sogno. Tra le più belle citiamo la spiaggia cittadina omonima, la Baia di Manaccora e Cala Lunga.
Giorno 6: Foresta Umbra
Vi siete riposati abbastanza? Cominciate la giornata successiva con un’escursione alla Foresta Umbra, situata a pochi chilometri da Peschici e considerata una delle 10 foreste più belle al mondo.
Si tratta di un’oasi verde perfetta soprattutto per trovare un po’ di freschezza durante i mesi estivi, ma visitabile tutto l’anno. Il nome, infatti, deriva dalla fitta vegetazione che per lunghi tratti non lascia passare neanche un raggio di sole.
Nel 2017, le sue “Faggete primordiali dei Carpazi e di altre regioni d’Europa” sono state riconosciute Patrimonio dell’umanità UNESCO. Per scoprire la Foresta Umbra potete percorrere uno dei tanti sentieri tracciati, ideali sia per chi vuole camminare che per chi preferisce usare la mountain bike.
Giorno 7 e 8: Vieste
Il settimo e l’ottavo giorno potete tornare sulla costa e scoprire un’altra località balneare molto rinomata del Gargano: Vieste. Qui le spiagge vantano fondali bassi, acque turchesi e sabbia dorata, mentre tra le bellezze architettoniche citiamo il simbolo della città rappresentato dal Castello Svevo, costruito nel 1240 a scopi difensivi.
Durante il giorno potete rilassarvi sulle spiagge nei dintorni, come quella di Vignanotica, distante 25 chilometri da Vieste, o la Baia delle Zagare, e il pomeriggio dedicarvi alla scoperta della città.
Se volete ammirare questo tratto di costa da un punto di vista privilegiato, potete dedicare una giornata al tour in barca che vi porterà in piccole spiagge, calette e grotte raggiungibili solo via mare.

Giorno 9: Monte Sant’Angelo
Il nono giorno potete decidere se trascorrerlo semplicemente sulla costa (la zona del Gargano vanta tante spiagge bellissime) oppure esplorando Monte Sant’Angelo, il centro più alto della regione.
Il borgo, famoso per il suo centro storico chiamato Rione Junno, è una meta rinomata soprattutto per il Santuario di San Michele Arcangelo, dichiarato Patrimonio UNESCO.
Realizzato in stile romanico e immerso nella natura, è meta di pellegrinaggi famosa per la Grotta di San Michele dov’è stata costruita una basilica sotterranea.
Giorno 10: Ritorno a Bari
Il decimo giorno puoi dedicarlo al ritorno a Bari, distante 2-3 ore in macchina dalla zona del Gargano.
Come visitare la Puglia in 10 giorni
Per questo itinerario consigliamo un’auto, il mezzo ideale per avere il massimo dell’autonomia e per raggiungere facilmente le mete citate. Quando state pianificando il vostro viaggio, tenete in considerazione che i tempi potrebbero essere più lunghi in determinate zone della Puglia in base alle condizioni delle strade.
Qual è il periodo migliore per visitare la Puglia?
Sapete qual è una delle cose più belle della Puglia? Che può essere visitata in ogni stagione! Le temperature sono quasi sempre miti e non è necessario aspettare i mesi di alta stagione per scoprirla, in particolare luglio e agosto.
Questo itinerario può essere fatto in ogni periodo, anche se noi consigliamo soprattutto la primavera e gli inizi di ottobre, oltre che giugno, così da potervi godere anche un po’ di mare.
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