Cosa vedere in Salento: on the road tra splendori barocchi e natura

da | Giu 12, 2025 | Guide e itinerari

È barocca, mediterranea, suggestiva in ogni suo angolo. Questa è una zona della Puglia che tutti conoscono: per i suoi paesaggi costieri, per i ritmi ancestrali, per le sue spiagge, il cibo, le città portuali e per quelle dell’interno. 

Compreso tra due mari, l’Adriatico a est e lo Ionio a ovest, il Salento ha tutto ciò che serve per un viaggio che unisce voglia di scoperta e lentezza, storia e mare, cultura e gastronomia. 

Cosa vedere in Salento durante un viaggio on the road? Qui vi consigliamo le tappe da fare con la vostra auto, van o camper, il modo ideale per scoprire questa zona in totale autonomia, per raggiungere con facilità i luoghi più belli e per guidare lungo splendide strade costiere. Una su tutte? Il tratto tra Otranto e Santa Maria di Leuca, sulla punta più meridionale del Salento, particolarmente incantevole.

Prendete ispirazione dai nostri consigli e scegliete le tappe più adatte a voi per creare il vostro itinerario: suggeriamo di non inserirne troppe se avete solo qualche giorno, andare di fretta per vedere tutto non è la scelta migliore in un luogo come la Puglia e, soprattutto, il Salento.

Cosa vedere nel Salento

Lecce, la perla del Barocco

Impossibile raccontare cosa vedere in Salento e non citare la città più importante: Lecce. La sua architettura grandiosa, scolpita ad arte, le è valsa il soprannome di “Firenze del Sud”. A differenza del capoluogo toscano, però, culla del Rinascimento, Lecce è un tripudio di barocco, uno stile valorizzato e personalizzato in un modo autentico e locale: gli edifici, infatti, sono stati realizzati con la meravigliosa pietra leccese

È un museo a cielo aperto che può essere scoperto con una passeggiata a piedi, con la testa sempre all’insù per cogliere i dettagli dei palazzi che incontriamo. E, se avete bisogno di una pausa, prendetevi un caffè: a Lecce è un rito quotidiano

Palazzo barocco a Lecce

Acaya, la cittadella fortificata

A dieci 10 chilometri da Lecce, andando verso la costa, si trova il piccolo borgo medievale di Acaya, l’unica cittadella fortificata dall’impronta rinascimentale esistente nel Sud Italia.

Questa città fortezza, insieme alla sua cinta muraria, era stata pensata per proteggere la zona dalle incursioni dei turchi. Ecco perché, un luogo da visitare è sicuramente il castello, situato nella piazza centrale del borgo. Se siete amanti dei cammini, sappiate che Acaya è anche una delle tappe della Via Francigena del Sud, uno degli itinerari più battuti del turismo religioso in Puglia.

Galatina, la città della taranta

Guidando verso l’entroterra, a 20 chilometri da Lecce, si trova la città di Galatina, il cui centro storico ben conservato, composto da splendide chiese e palazzi, in occasione del Festival della Taranta rivive il rito del tarantismo

Galatina, infatti, ha un rapporto particolare con la taranta perché, secondo la leggenda, l’apostolo Paolo fu ospitato da un galatinese nella propria casa, detta “casa di San Paolo”, quella che sarebbe poi diventata l’attuale cappella. Il Santo, come segno di riconoscenza, donò agli abitanti l’immunità dal veleno delle tarantole: dietro la cappella si trova il pozzo con l’acqua miracolosa che faceva guarire da punture e morsi. 

In passato, infatti, le donne “tarantate” venivano portate in pellegrinaggio a Galatina nella Cappella di San Paolo, nota come Cappella delle Tarantate, per trovare la via della guarigione.

Faraglioni di Sant’Andrea

Se da Lecce volete raggiungere la costa, invece che andare verso l’entroterra, quindi a Galatina, potete raggiungere Otranto facendo prima tappa ai Faraglioni di Sant’Andrea

Si tratta di un’opera creata dalla natura in vena di creatività, in un mix di vento e acqua. Sono questi due elementi che, con la loro potenza, hanno scolpito questo incredibile tratto di costa

Sono situati in località Torre Sant’Andrea, un antico villaggio di pescatori appartenente al comune di Meledugno. Una volta arrivati, vi ritroverete in una baia affacciata sui faraglioni, formazioni calcaree che emergono imponenti dall’acqua. Qui potete scendere verso il mare o percorrere la passeggiata panoramica. 

Volete ammirarli in tutto il loro splendore? L’appuntamento da non perdere è per i mattinieri, perché la luce migliore è all’alba.

Faraglioni di Sant'Andrea

Otranto e la Litoranea Salentina

Da qui è facile raggiungere la città portuale di Otranto, una tappa sicuramente da inserire se, ad esempio, state creando un itinerario in Puglia di una settimana che comprende anche il Salento. 

Tra i Borghi più belli d’Italia, conquista con le sue case bianche e i vicoli stretti e labirintici. Per scoprirlo potete visitare la Basilica Cattedrale di Santa Maria Annunziata, il castello o semplicemente passeggiare sul suo lungomare

Per paesaggi da vero road trip, proseguite sulla Litoranea Salentina o Strada Provinciale 87, fate tappa al suggestivo faro di Punta Palascia e continuate in direzione Santa Maria di Leuca, il luogo ideale dove godersi il tramonto.

Santa Maria di Leuca, la Finibus Terrae dei romani

In questa piccola cittadina, dove il Mar Adriatico incontra il Mar Ionio, si trova il Santuario di Santa Maria de Finibus Terrae dove, dalla piazza, godrete di una bella vista panoramica sul porto. 

Il santuario, costruito su un antico tempio romano dedicato a Minerva, è considerato un’importante meta di pellegrinaggio. Se soggiornate qua per un paio di giorni, vi consigliamo di fare un’escursione in barca alle grotte marine, come la Grotta del Diavolo o la Grotta della Stalla.

Gallipoli la greca

In base al giro che state facendo o al tempo a vostra disposizione, nella lista di cosa vedere in Salento potete inserire anche Gallipoli. Situata sulla costa occidentale e dalle origini greche, la città è collegata alla terraferma da un ponte e vanta vicoli stretti la cui atmosfera è godibile soprattutto fuori stagione. 

Tra le tappe da segnare ci sono il castello, la Basilica Cattedrale di Sant’Agata e la spiaggia della Purità.

Le spiagge del Salento

Lungo la costa frastagliata del Salento ci sono innumerevoli calette e spiagge per fare il bagno: le baie sulla costa orientale tendono a essere rocciose, mentre le spiagge sabbiose si trovano soprattutto sulla costa occidentale.

In alta stagione, molte delle spiagge del Salento sono affollatissime. Per questo motivo, se volete godervi il mare salentino, consigliamo di optare per il mese di settembre

Tra le spiagge da vedere ci sono sicuramente quella di Torre Sant’Andrea, quella della Baia dei Turchi, una spiaggia sabbiosa relativamente spaziosa con tratti rocciosi, e la Spiaggia di Pescoluse, conosciuta come le “Maldive del Salento”.

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